Tre libri per i vostri migliori nemici

Andrea Siviero, del quale presto uscirà un racconto qui su Grafemi, su Twitter propone una divertente provocazione: in un periodo, quello natalizio, in cui fioccano i consigli di lettura, si sta divertendo a proporre libri da sconsigliare – un modo per eliminare dalla lista dei regali quei romanzi potenzialmente regalabili, perché in qualche modo famosi,…

La chimera del Grande Romanzo Italiano

Nell’inserto culturale de “Il sole 24 ore” di domenica 28 giugno, Filippo La Porta lancia una divertente provocazione: la cinquina dello Strega, composta da “La ferocia” di Nicola Lagioia, “La sposa” di Mauro Covacich, “Storia della bambina perduta” di Elena Ferrante, “Chi manda le onde” di Fabio Genovesi e “Come donna innamorata” di Marco Santagata,…

5 libri meravigliosi e inspiegabilmente sottovalutati

Come promesso qui, dopo i 5 libri più deludenti della storia, arriva il momento di parlare di 5 libri che possiedono una singolare caratteristica: io li trovo bellissimi, ma pochi sembrano condividere il mio punto di vista, o non hanno avuto il successo che avrebbero meritato. Si sa che in letteratura, donne e politica i pareri sono piuttosto eterogenei,…

Il senso di una fine – Julian Barnes

SPOILER! QUESTO POST CONTIENE INDICAZIONI SULLA TRAMA DE “IL SENSO DI UNA FINE” DI JULIAN BARNES Prima di iniziare Quando devo  scegliere un nuovo libro da leggere, utilizzo due criteri: la prossimità e il doppio consiglio. La prossimità mi porta a spostarmi lungo i contorni di un’ideale costellazione, da una stella a quella più vicina….

Le avventure di Augie March – Saul Bellow

Da qualche mese sto leggendo “Le avventure di Augie March” di Saul Bellow, in una vecchia edizione Einaudi del 1962, con la traduzione di Vincenzo Mantovani (da quello che mi risulta, ancora l’unica esistente). Non ho letto solo questo, negli ultimi mesi: c’è stato il Cane giallo di Martin Amis (del quale Bellow fu il primo estimatore),…

Tra il 2013 e il 2014

Finisce un anno, ne inizia un altro, e, banalmente, è tempo di bilanci. Durante il 2013 ho letto parecchio, anche se meno di quanto avrei voluto. Ho iniziato con Limonov di Carrere, comprato in digitale il primo gennaio del 2013, approfittando di uno sconto di Bookrepublic.it – un ottimo libro, anche se qualche mese prima avevo letto…

Un corso di scrittura?

Una delle domande che mi capita di sentire abbastanza spesso, durante le presentazioni di autori (l’ultima volta a Martin Amis, a Pordenone) è:  i corsi di scrittura servono a qualcosa? Credo che per rispondere sia necessario dettagliare meglio la domanda. Quali sono gli obiettivi? Cosa ci si aspetta da un corso di scrittura? In che…

London Fields – un capolavoro di Martin Amis

Capita – poche volte nella vita, ma capita – di trovarsi di fronte a qualcosa – una montagna, un mare in tempesta, un tramonto, un quadro, o un libro – che ci sembra appartenere a un altro genere di bellezza: non una variazione di intensità, ma un diverso tipo di qualità. E quando dietro c’è…

In principio era il Verbo

Nei vari dibattiti sugli eBook – sì, no, meglio l’odore della carta, mi piace avere subito il libro, costano troppo, che ne sarà dell’editoria, di cosa camperanno i distributori, ecc. ecc. – vorrei aggiungere un ulteriore elemento di giudizio: la possibilità di acquistare con una certa facilità introvabili libri stranieri. Proprio ieri ho comprato, a…

Il destino

Ogni vita è una partita a scacchi andata a puttane alla settima mossa, e in seguito il gioco casuale si è fatto lento e faticoso, un incubo di coercizioni e contrasti, dove ogni mossa è obbligata, ogni pezzo inchiodato, impedito, incastrato. Ma qua e là intravediamo queste figure che sembrano muoversi su linee di verità, e che sono esempi terribili. (da…